L’arte cinese del taglio della carta: L'est incontra l'ovest

Se la creazione di una mascherina da stencil che ho spiegato in uno dei post precedenti vi è sembrata complicata, proverò ad incoraggiarvi e a farvi ricredere con la storia che segue.
L'arte del taglio della carta è una forma d'arte tradizionale cinese con storia antica quanto la carta stessa. Questa forma d'arte è stata una delle principali fonti di decorazione in famiglie contadine per più di mille anni, ed è diventata un'importante forma di espressione artistica degli agricoltori, in particolare delle donne.
Liu Jieqiong, una donna contadina della Contea di Yanchuan della Provincia di Shaanxi nel nord-ovest della Cina racconta per Beijing Review:
“Ricordo ancora come da bambina guardavo mia madre tagliare la carta e cucire sotto la luce di una lampada ad olio accanto al mio letto. Mi sembrava molto misteriosa mentre teneva un foglio di carta sforbiciato davanti al suo viso per divertirmi".

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"Ho iniziato ad imparare il taglio della carta da sola quando ero ancora una bambina. Continuavo a praticare, concentrandomi a sviluppare la mia abilità. Quando raggiunsi l’adolescenza, non ero più estranea a questa forma d'arte", dice Gao Fenglian, la madre di Liu, che a 73 anni è lodata come un modello tra gli artisti del taglio della carta nel nord della Cina.
I soggetti delle opere di Gao richiamano gli antichi miti e li connettono con la realtà della vita moderna. Non era mai andata a scuola, neanche per un giorno. È una donna tipicamente rurale, perennemente tenuta occupata dalle faccende quotidiane come lavare e cucinare. Per lei il taglio della carta rappresenta un po’ di relax ma con uno stile tutto suo crea fogli ricchi di valore artistico e di sensibilità estetica, per i quali viene sempre invitata a sfoggiare le sue abilità durante le feste locali.
Da lì, le sue opere l’hanno portata a vincere nel 1995 il primo premio della competizione locale tra più di 80 artigiani, poi un premio per Contributo Speciale al quale è seguito un altro onore e riconoscimento internazionale: l’UNESCO le ha assegnato il meritato titolo di "Master of Folk Art and Crafts". Ciò che la rende ancora più straordinaria è che nel 2005 da sola ha investito 300.000 yuan per aprire la prima galleria d'arte individuale nella sua città natale, sotto il suo nome.
Zhilin Jin, un ricercatore delle arti popolari della provincia di Shaanxi, dice:
“Insieme alle altre eredità culturali tradizionali, come il teatro delle ombre o la calligrafia, il taglio della carta si trova oggi ad affrontare il pericolo di estinzione, considerato fuori moda dai giovani che preferiscono la tv o i video giochi. Così i vecchi maestri di quest’arte stanno scomparendo e con la loro scomparsa anche la salvaguardia dell’intangibile patrimonio culturale diventa sempre più difficile.”
Gli sforzi di Gao Fenglian non dovevano ne potevano rimanere isolati.
Nel 2006 il governo cinese ha istituito un elenco di 518 voci nel campo del patrimonio culturale intangibile; la Cina ha aderito a quattro convenzioni internazionali in materia di protezione dei beni culturali; tramite pagamenti agli artisti per l’insegnamento e la guida dei giovani, il governo stimola ed incoraggia il loro impegno nelle arti e si impegna a mantenere la vitalità delle tradizioni.



Nel 2007 Ernst Hohl Foundation ha avviato uno scambio bilaterale tra artisti svizzeri e cinesi.
Il programma di scambio aveva lo scopo di coinvolgere sia artisti affermati che rappresentanti del filone popolare e rurale per scoprire il paesaggio e la cultura popolare della Svizzera orientale, le colline dell’Appenzello e le zone alpine del Toggenburgo.
Nell'estate del 2008 sono stati invitati cinque artisti cinesi a visitare la Svizzera per conoscere la cultura e la vita locale. Hanno elaborato le loro impressioni in opere che raffigurano motivi tradizionali oppure ne danno un’interpretazione astratta, offrendo uno sguardo completamente nuovo sulle tradizioni della Svizzera.

E’ stata istituita una mostra, Quando l’est incontra l’ovest, integrata con le opere di noti artisti svizzeri del taglio della carta. Nelle loro opere si leggono i vari stili e tecniche, una combinazione di arte genuina ed esperienza personale tipica delle sfide affrontate quando l’est incontra l’ovest.
Dopo la prima tappa a Zurigo, la mostra è partita in tournée in varie città cinesi.
Dal 12 al 20 aprile 2010 è in corso presso il Museum of China Academy of Art di Hangzhou.

INFO
12. - 20.04.2010
Exhibition "The Art of Paper-cutting: East meets West"
Museum of China Academy of Art
352 Xiangshan, Zhuan Tang Town, Hangzhou

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